Luglio 2023

Performance

Profitto del mese 0,60% Drawdown massimo 7,53% Mesi di attività 21

Pubblicazione

01/08/2023

Report completo

La Federal Reserve statunitense ha mantenuto una linea aggressiva nel contrastare l'inflazione, che continua a rimanere elevata a causa delle persistenti problematiche nelle catene di approvvigionamento e di una domanda dei consumatori particolarmente vigorosa. In risposta a questa situazione, è stato deciso un ulteriore aumento dei tassi di interesse di 25 punti base, consolidando il rafforzamento del dollaro statunitense e influenzando profondamente i mercati valutari globali. Il dollaro, sostenuto dalla politica restrittiva della Fed e dalle solide prospettive economiche degli Stati Uniti, si è apprezzato rispetto alle principali valute internazionali. La coppia EUR/USD, in particolare, ha subito pressioni al ribasso, poiché la Banca Centrale Europea ha iniziato a segnalare possibili aumenti dei tassi, mantenendo tuttavia un approccio prudente a causa delle incertezze legate alla ripresa economica nell’Eurozona e alle dinamiche inflazionistiche. Parallelamente, le tensioni geopolitiche, in particolare il conflitto tra Russia e Ucraina, hanno ulteriormente complicato il contesto del mercato forex, aumentando la domanda di asset rifugio come il dollaro statunitense e causando marcate fluttuazioni in coppie di valute come EUR/USD e USD/JPY. I mercati delle materie prime sono stati significativamente influenzati da queste tensioni geopolitiche, in particolare quelli legati alle materie energetiche, come il petrolio greggio e il gas naturale. Il conflitto in Ucraina, essendo un nodo cruciale per il transito delle esportazioni energetiche russe verso l’Europa, ha sollevato timori di possibili interruzioni nella fornitura globale di energia. Questo ha mantenuto elevati i prezzi del petrolio, con il Brent scambiato intorno ai 92 dollari al barile, e ha spinto verso l’alto i prezzi del gas naturale, aggravando ulteriormente le preoccupazioni sull’approvvigionamento energetico in Europa.

L’oro, considerato un bene rifugio, ha mostrato una performance mista: inizialmente in rialzo per via dell’aumento delle incertezze globali, ha poi subito pressioni a causa del rafforzamento del dollaro e dell’incremento dei tassi di interesse reali. L’argento, influenzato sia dalla domanda monetaria che da quella industriale, ha registrato una volatilità significativa, complicata dai problemi persistenti nelle catene di approvvigionamento. Anche i mercati azionari hanno riflesso questa volatilità. Gli investitori hanno attentamente valutato l’impatto di tassi di interesse più elevati sulla redditività aziendale e sulla crescita economica. L’indice S&P 500 ha mostrato oscillazioni marcate, con i titoli tecnologici e di crescita particolarmente colpiti dall’aumento dei costi di finanziamento. Tuttavia, settori come energia e materiali hanno beneficiato dell’aumento dei prezzi delle materie prime, offrendo un parziale sostegno agli indici azionari più ampi. In risposta a queste dinamiche di mercato, abbiamo rivisto le allocazioni degli asset in cinque conti di investimento, con l'obiettivo di ottimizzare i rendimenti e gestire efficacemente i rischi. Ogni conto è stato strategicamente diversificato per bilanciare opportunità e volatilità. Ad esempio, il primo conto ha dedicato il 40% al forex, concentrandosi su coppie come EUR/USD, GBP/USD e AUD/CAD, con ulteriori allocazioni su indici e materie prime. Il quarto conto, invece, ha enfatizzato le materie prime, destinando il 70% a settori energetici e metalli preziosi. Queste scelte hanno permesso di navigare le complessità del mercato e capitalizzare le opportunità emergenti. Complessivamente, nel luglio 2023, tali strategie hanno prodotto un profitto moderato dello 0,60%, dimostrando la capacità di adattamento e di gestione efficace degli investimenti in contesti macroeconomici complessi e dinamici. Questo risultato sottolinea l’importanza di un approccio diversificato e proattivo per affrontare le sfide del mercato e ottenere rendimenti ottimali pur gestendo i rischi in modo rigoroso.

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